Un algoritmo per la valutazione della testimonianza
Al fine di mettere in evidenza gli aspetti importanti di un resoconto testimoniale rispondere a queste domande sulla base della documentazione a disposizione:
Il fatto da ricordare quanto lontano è nel tempo? (Es. un anno, 2 mesi)
Quanti anni ha il testimone?
Il fatto da ricordare ha caratteristiche di distintività (tali da non poter essere confuso con fatti simili?
l fatto è confondibile e ci sono fatti simili non/reato che assomigliano al fatto reato?
Il racconto riguarda fatti unici o ritenuti ? (Es. maltrattamenti)
Quanto della narrazione è un copione (se sto raccontando che sono andato ad un ristorante c’è molto copione)?
Il primo racconto è stato spontaneo o sollecitato dall’esterno?
Il fatto costituisce reato in quanto tale o perchè è soggetto ad interpretazione soggettiva del testimone ? (Es. mi ha spinto vs mi ha urtato richiede interpretazione dello stato mentale dell’autore da parte del testimone)
Il fatto da ricordare quante volte è stato ripetuto?
Il racconto è stato fatto a terze persone o ci sono i state discussioni con i co-testimoni?
Nelle dichiarazioni in fase di indagini ci sono trascrizioni o solo riassunti sommari?
Se ci sono trascrizioni c’è stata una parte di racconto libero?
Quante domande guidate (ad esempio che richiedevano la risposta SI/NO) sono state fatte?
Ci sono state domande suggestive?
L’elemento cruciale è stato richiamata spontaneamente o solo dopo domande suggestive o domande guidate?
Se ci sono state più dichiarazioni l’analisi comparativa fra le dichiarazioni evidenzia molte differenze?
Le eventuali differenze sono su dettagli periferici o su elementi centrali?
Ci sono molte aggiunte nelle dichiarazioni successive alla prima?
Le aggiunte riguardano elementi centrali?
Il testimone e stato esposto ad informazioni in momenti successivi che possono aver spinto a reinterpretare o interpretare in modo diverso il fatto?