Differenza fra credibilità e attendibilità
La giurisprudenza distingue fra credibilità e attendibilità anche se questi termini sono frequentemente usati in modo interscambiabile.
. Succede spesso che attendibilità intrinseca e credibilità siano concetti interscambiabili mentre alcune sentenze riservare il termine credibilità alla personalità del testimone più che al contenuto delle sue dichiarazioni. Il testimone che ha reso falsa testimonianza o dimostra una attitudine al mendacio, la moglie che testimonia a favore del marito imputato sono esempi di testimoni potenzialmente non credibili. La credibilità quindi è qualcosa di riferito al testimone come persona mentre l’attendibilità intrinseca è riferita al contenuto narrativo prodotto dalla persona testimone.
Mentre il termine credibilità è riservato alla persona testimone quello di attendibilità è riservato al contenuto della testimonianza, alla narrazione.. La moglie o un familiare di un imputato è solitamente considerato poco credibile in qunto si ritiene che i rapporti affettivi possano minare la volontà del testimone di riferire i fatti in modo accurato. In linea di principio, però, un testimone poco credibile può produrre una testimonianza attendibile anche se questo è certamente un caso estremo.
Una moglie, un soggetto condannato per falsa testimonianza possono essere esempi di testimoni non credibili.
L’attendibilità riguarda il contenuto delle dichiarazioni testimoniali. La attendibilità estrinseca si ha quando il resoconto viene riscontrato mentre il termine attendibilità intrinseca viene riservato ad un giudizio di attendibilità basato sull’apprezzamento della struttura della narrazione (dettagliata, coerente etc.)..
