Le False Memorie
Le false memorie sono memorie inaccurate che il soggetto testimone pensa genuinamente essere dei ricordi veri. Le false memorie sono quindi delle memorie inaccurate che non differiscono dalle memorie vere per quanto riguarda il convincimento del testimone stesso (Laney & Loftus, 2008) e i processi cerebrali alla base dei ricordi stessi (Stark, Okado, & Loftus, 2010).
Differiscono dalle menzogne perchè nella menzogna il testimone è consapevole di produrre una deliberata rappresentazione dei fatti diversa da quella vera.
Solitamente la menzogna viene prodotta in modo da essere funzionale rispetto ad un obiettivo da raggiungere. La falsa memoria, per contro, non viene prodotta con una finalità ma può essere l’effetto collaterale di modalità specifiche con cui il racconto viene sollecitato.
I ricercatori, in situazioni controllate, sono stati in grado di far ricordare episodi autobiografici mai avvenuti e riguardanti una varietà di situazioni come: essersi perso in un centro commerciale (Loftus, 1997), aver preso il tè con il Principe Carlo (Sutherland, & Garry, 2006), aver avuto un incidente ad un matrimonio (Hyman, Husband, & Billings, 1995), essere stati attaccati da un animale ( (Porter, Yuille, & Lehman, 1999), e aver copiato ad un recente esame (Russano, Meissner, Narchet, & Kassin, 2005). Gran parte di queste false memorie riguardavano ricordi di fatti mai avvenuti di quando il soggetto era bambino.
I ricordi infantili però non sono i soli che possono dar origine a falsi ricordi. Queste false memorie possono essere osservate anche nei soggetti adulti con memoria eccezionale (Patihis et al., 2013), possono avvenire anche per recenti altamente stressanti come simulazioni di tortura a scopo di addestramento militare (Morgan, Southwick, Steffian, Hazlett, & Loftus, 2013).
Le false memorie non riguardano solo fatti a cui il testimone ha assistito ma anche azioni commesse (Laney e Takarangi,2013). Utilizzando una procedura di feedback errato i ricercatori hanno convinto dei soggetti che mai avevano fatto un occhio nero ad un’altra persona di averlo fatto.
Quali sono le condizioni che innescano le false memorie?
I ricercatori che si occupano di memoria del testimone hanno studiato sistematicamente negli ultimi 30 anni quelle che sono le condizioni che favoriscono l’innescarsi delle false memorie.
Le procedure consistono nell’indurre dei ricordi falsi in soggetti che sono privi di psicopatologia e che quindi verrebbero considerati, in qualunque aula di giustizia, dei soggetti idonei a rendere testimonianza.
Le principali procedure che sono risultate efficaci nell'indurre falsi ricordi in una alta percentuale di soggetti sono:
-La sollecitazione ad immaginare un evento come realmente accaduto
- L’uso di domande suggestive
Ad esempio, Shaw e Porter (2015), sono riusciti addirittura a produrre dei falsi ricordi di aver commesso un crimine.