I ricordi traumatici non sono così resistenti al passare del tempo o alle distorsioni come qualcuno pensa.
All in Credibilità del testimone
I ricordi traumatici non sono così resistenti al passare del tempo o alle distorsioni come qualcuno pensa.
Qual è la teoria implicita relativa alla credibilità del testimone nel processo penale?
Come si deve considerare l’inconsistenza del racconto di un testimone che riferisce sullo stesso fatto in due momenti diversi?
Il grado di fiducia del testimone nel suo racconto può essere considerato un modo per ricavare l’accuratezza del ricordo stesso?
Quale è la relazione fra inconsistenza nel ricordo di dettagli e attendibilità generale del testimone?
Il ricordo del testimone può essere influenzato dal suo grado di coinvolgimento nei fatti che deve raccontare?
Succede che quando un testimone riferisca sullo stesso fatto più volte aggiunga dei dettagli. Quale è la fisiologia di questo fenomeno? Esempio su un caso giudiziario reale: Avetrana.
Quale è la differenza fra livello di accuratezza dei ricordi consistenti e di quelli inconsistenti?
Tutti i testimoni sono considerati, dal processo penale, egualmente capaci di rendere testimonianza. E’ vero che tutti hanno uguale capacità di ricordare fatti esperiti in prima persona?
Le false memorie sono memorie inaccurate che il soggetto testimone pensa genuinamente essere dei ricordi veri. Quali sono le condizioni in grado di innescarle?
Quale è il livello di influenzamento della motivazione sul ricordo autobiografico?